Gli scontri diretti sappiamo essere partite difficili, diverse dalle altre soprattutto se c’è in gioco la permanenza nel campionato cadetto, oggi più che mai difficile da affrontare. LA SQUADRA di Castori parte bene e la prima mezz’ora da la sensazione di aggredire come sa fare e dimostra nelle ultime partite, ma non riesce a concretizzare nemmeno due errori della difesa avversaria.
Al 29″ Bartolomei si eventi una punizione da posizione angolature, bella l’esecuzione ma il portiere è attento e para. AL 36″ paura in area dei Grifoni con Finotto che dal limite ci prova con un forte tiro deviato da un compagno a fondo campo ma di poco lontano dal palo di Gori.
AL 41″ ANCORA Bartolomei (tra i migliori dei suoi) prende palla da un rimpallo e spara un gran tiro che sfiora la traversa di Alfonso. Gli ultimi minuti del primo tempo sono spigolosi con il finale di 0 a 0.
ripresa ancora con il Perugia che prende in mano la partita e subito Kouan ruba palla sulla trequarti Spallina ma il suo tiro è da dimenticare. Al 15″ la partita pare svoltare, Santoro entra in area di rigore e nel tentativo di superare il portiere viene messo giù, solo dopo alcuni minuti di Var l’arbitro concede il calcio di rigore; in campo c’è lo specialista Melchiorri ma la traversa nega il gol all’attacco te ché si dispera.
Si vede la Spal che grazie ad un intervento scomposto di Sgarbi, si prende un calcio di punizione da posizione favorevole ma nulla di fatto. Al 22″ grande opportunità per i grifoni, Bartolemi effettua un cross che Mel hiorri appoggia di testa a Curado che si mangia la rete del vantaggio. De Rossi effettua i cambi classici e porta freschezza e qualità alla squadra che mette in difficoltà in due occasioni la retroguardia perugina; nei minuti di recupero un’occasione per parte fanno gridare al gol, da destra un giocatore della Spal effettua un preciso cross in piena area ma attento ed efficace Gori e ita il peggio. Sull’immediato rinvio si passa dall’altra parte del campo dove Di Serio nel tentativo di superare il portiere viene steso in area, il Var questa volta nega il penalty. Il triplice fischio decreta la fine di un’apertura tutto sommato positiva per i grifoni che nonostante non perdono da tre gare, indiscutibilmente devono fare punti per uscire da questo inferno. FIDUCIOSO il tecnico Castori, “un episodio ha caratterizzato l’incontro, se giochiamo così i risultati arriveranno”, l’augurio è proprio questo. Domenica altra partita importante a Cagliari, altra predestinata alla promozione ed ancora in crisi totale, ci sarà da metterci il meglio di ognuno per riportare a casa un grande risultato.
De Rossi non soddisfatto dei suoi:” Grande cuore dei ragazzi ma mancano le soluzioni negli ultimi 20 metri, così non va”. Sgarbi soddisfatto della prestazione ma il rammarico della mancata vittoria:” sono in crescita io e tutta la squadra, dobbiamo solo colpire con più determinazione e forse fortuna, ora mente e corpo a domenica”.